L'olio di ricino è caratterizzato da un alto contenuto di acido ricinoleico (83-90%); si tratta di un acido grasso, insaturo, presente come trigliceride.
Altri componenti sono acido oleico (3-6%); acido linoleico (3-5%); acido palmitico (1-2%); acido stearico (1-2%); acido α-linolenico (0.5% max); e acido arachico (0.3% max).
Uso cosmetico
L'olio di ricino (castor oil in inglese) ha una buona affinità per la cheratina, principale costituente di peli, capelli ed unghie, per questo viene ampiamente utilizzato in cosmesi naturale, principalmente come agente nutriente. Distribuito sulla pelle, infatti, forma un film che riduce fortemente l'evaporazione dell'acqua cutanea e quindi la disidratazione.L'olio di ricino è adattissimo anche per i capelli e ben noto per le proprietà rinforzanti, ristrutturanti, ed ammorbidenti, efficaci in caso di capelli secchi, sfibrati e spezzati. Molto denso e filmante, ma poco facile da usare puro perché particolarmente denso, è bene unirlo all’olio di mandorle dolci
L'olio di ricino viene anche utilizzato per rinforzare e dare volume alle ciglia, applicandolo puro alla sera prima di dormire o direttamente come mascara.